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LO ZAFFERANO IN CUCINA

Lo zafferano è un ingrediente ampiamente impiegato nella gastronomia di molti paesi, diventando parte integrante della loro cultura culinaria. Ecco alcuni esempi di come lo zafferano viene utilizzato nelle diverse tradizioni:

In Iran, lo zafferano è presente in quasi tutte le ricette tipiche. Il Chelow kebab, piatto nazionale iraniano, è composto da riso allo zafferano cotto a vapore e da una delle numerose varietà di kebab iraniano. Il Sholezard è un dolce di riso tradizionale iraniano a base di zafferano, servito principalmente durante le feste come il Ramadan.

In India, lo zafferano è un ingrediente fondamentale in molte preparazioni di riso, dolci e gelati. Nella cucina tradizionale Moghul, viene usato per preparare lo Shahi Raan, un cosciotto d’agnello arrosto reale con salsa di uvetta allo zafferano.

Nel Medio Oriente, lo zafferano viene combinato con il cardamomo per aromatizzare il caffè arabo.

Nel nord Italia, lo zafferano è essenziale nella preparazione del celebre risotto.

Nei paesi scandinavi, durante la festa di Santa Lucia il 13 dicembre, vengono preparati i Lussekatter, panini speciali allo zafferano dedicati alla santa.

In Spagna e Portogallo, lo zafferano è molto utilizzato e il suo colore giallo dorato è tipico nei loro brodi di pesce e frutti di mare. La Paella, piatto nazionale spagnolo, prevede l’uso di zafferano, riso e olio d’oliva, accompagnati da ingredienti come pollo, chorizo, cozze, scampi e piselli.

Gli Pennsylvania Dutch, immigranti tedeschi stabilitisi nella Pennsylvania orientale tra il XVIII e XIX secolo, utilizzano lo zafferano per colorare e insaporire il loro tradizionale piatto Amish: Chicken Pot Pie, uno stufato di pollo, verdure, brodo di pollo e noodles fatti in casa.

DA DOVE PROVIENE LO ZAFFERANO?

Lo zafferano si ricava dal Crocus sativus, una specie di pianta bulbosa perenne che cresce da un bulbo sferico. Il Crocus sativus fiorisce in autunno e si propaga solo tramite bulbi, non per seme. I fiori di questa pianta presentano tre pistilli, noti anche come fiori di zafferano, che successivamente diventano lo zafferano stesso. Una volta essiccati e maturati, i fili di zafferano possono essere utilizzati per scopi terapeutici, come esaltatori di gusto e coloranti.

Il croco allo zafferano non cresce spontaneamente in natura, ma viene coltivato in moltissimi paesi per produrre zafferano. L’Iran è il più grande produttore di zafferano, seguito da India, Afghanistan, Cina, Spagna e alcuni paesi del Mediterraneo.

Negli ultimi decenni, la nostra azienda Bloembollenbedrijf J.C.Koot si è specializzata nella coltivazione più efficiente del Crocus sativus. Grazie a questa specializzazione, possiamo ora fornire bulbi di Crocus sativus ad alto rendimento e siamo diventati il principale grossista nei Paesi Bassi e oltre.

COME USARE LO ZAFFERANO IN CUCINA

Per estrarre al meglio l’aroma e il sapore dello zafferano, i pistilli vanno immersi in acqua fredda, brodo o alcol prima di aggiungerli a una ricetta. Questo metodo permette al colore intenso dello zafferano di diffondersi nel liquido, facilitando la distribuzione del colore e del sapore nel piatto. Anche se si consiglia spesso di immergere lo zafferano in un liquido caldo, è preferibile usarne uno freddo per conservare le proprietà medicinali e ottenere un sapore e un colore più intensi.

METODO CONSIGLIATO

Per un cucchiaino di pistilli di zafferano, aggiungi 3 cucchiai di liquido. Usa un cucchiaio per premere lo zafferano nel liquido e assicurarti che si inzuppi bene (senza schiacciare i fili). Lascia in ammollo per almeno due ore, anche se la miscela può essere tenuta fino a 12 ore. In seguito, i fili si espandono fino a circa una volta e mezza la loro dimensione a secco e possono essere aggiunti al piatto insieme al liquido.

METODO RAPIDO

Metti un cucchiaino di zafferano in un mortaio di ceramica e aggiungi un po’ di zucchero per facilitarne la macinatura. Poi, macina lo zafferano e lo zucchero in una polvere uniforme, dopodiché aggiungi 5 cucchiaini di liquido per ogni cucchiaino di zafferano e lascia in ammollo il composto per 20 minuti prima di aggiungerlo al piatto.

COTTURA CON ZAFFERANO

Di solito, è necessario solo un po’ di zafferano per insaporire un piatto. Nel determinare la quantità da utilizzare, considera che il sapore dello zafferano sarà più intenso il giorno successivo. Generalmente, un pizzico di zafferano, circa 0,3-0,4 grammi, è sufficiente per zuppe e stufati per 4-6 persone.
Lo zafferano è particolarmente adatto nella preparazione di piatti a base di pesce come la bouillabaisse e la paella. Viene anche comunemente impiegato nei risotti e in altri piatti a base di riso. Prova ad aggiungerne un po’ al tuo prossimo stufato di manzo o salsa fatta in casa. Per una deliziosa marinata per il pesce, aggiungi all’aceto i fili di zafferano, l’aglio e il timo. Lo zafferano è utilizzato anche nella preparazione di pane e dolci. Usa la tua creatività quando lo usi in cucina e scopri le sue sorprendenti potenzialità.

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